Nov 19, 2015 - Navale    Commenti disabilitati su Un ghiotto boccone (1780)

Un ghiotto boccone (1780)

In rotta per le Indie Orientali, Anno di Grazia 1780.

Mentre la squadra navale del Tenente Generale Luis de Cordoba (27 vascelli spagnoli e 9 francesi) e impegnata ad attuare un blocco navale nei pressi dello stretto di Gibilterra, arriva la notizia che un convoglio inglese formato da 55 navi e salpato dalle coste inglesi diretto alle Indie Orientali e Occidentali.

Luis de Cordoba fa rotta immediatamente verso il convoglio nella speranza di intercettarlo. Il 9 agosto le avanguardie della flotta franco-spagnola intercettano il convoglio e ingaggiano battaglia con la retroguardia inglese…….

La flotta inglese composta dai vascelli di 3º classe Bellona, Arrogant e Blue Star entra in favore di vento ma viene intercettata dai franco-spagnoli Temeraire, Audacieux (FRA) e El Magnanimo (SPA) – anch’essi di 3º classe – che  non si scoraggiano e, manovrando al meglio, tengono una formazione abbastanza serrata.

L’Audacieux e il Blue Star si ritrovano al centro del tavolo e iniziano un fitto scambio di bordate che vede il francese avere la peggio.

Il Bellona tenta uno strano aggiramento (??) e per un po rimane fuori dalla contesa anche se ogni tanto tenta l’approccio tirando qualche bordata dalla lunga distanza.

Nel frattempo El Magnanimo e l’Arrogant si danno battaglia a ponente, scambiandosi bordate anche a distanza ravvicinata. Ad un certo punto El Magnanimo colpito da un violentissimo fuoco a distanza breve prende fuoco ma il suo equipaggio reagisce prontamente e riesce a domare le fiamme sviluppatesi a bordo.

La situazione al centro tra l’Audacieux e il Blue Star vede quest’ultimo in vantaggio. Il vascello francese perde l’albero di trinchetto che sfortunatamente cade sulla fiancata di dritta. L’equipaggio fatica non poco a liberarsi dell’albero caduto che impedisce il movimento e lo penalizza nel tiro.

Finalmente riesce a domare le fiamme e tenta l’abbordaggio della nave avversaria. Ma anche questo tentativo fallisce a causa delle difficolta oggettive dell’equipaggio intento a riparare i danni a bordo.

A questo punto il Temeraire irrompe nella contesa. Piazza un paio di micidiali bordate sul Blue Star, ma durante una delle risposte di quest’ultimo perde il Comandante colpito a morte da una violentissima scarica a distanza breve.

Per i francesi non è serata. Decidono di abbandonare il campo per riprendere contatto con la loro squadra navale e/o riparare nel porto piu vicino .

A chiusura dello scenario e per completezza dell’informazione storica (lo scenario si basa su fatti realmente accaduti e i nomi dei vascelli sono storici) il Tenente Generale Luis de Cordoba intercetta e riesce a catturare le 55 navi inglesi del convoglio facendo prigionieri 3.000 uomini di cui 1.800 soldati della Compagnia delle Indie Orientali e Occidentali ed un bottino in merci calcolato intorno a un milione di “reales da otto” (moneta in corso nella Spagna dell’epoca).

Forze in campo
Nello scenario si sono affrontati tutti vascelli di 3 classe.

Le navi di terza classe erano armate con 64-80 cannoni, tipicamente installati su due ponti. Quando venne stabilito per la prima volta il sistema di classificazione, le navi di terza classe erano armate con 70 cannoni, ma con il passare del tempo il termine venne espanso per includere tutto l’intervallo da 64 a 80. Queste navi imbarcavano un equipaggio che variava da 490 a 720 uomini.

Questa designazione divenne molto comune, poiché includeva navi da 74 cannoni, che divennero la dimensione più popolare per la marina militare di diverse nazioni. Erano più facili da manovrare delle navi di prima o seconda classe, ma possedevano comunque una potenza di fuoco sufficiente a distruggere qualunque avversario; erano anche più economiche da mantenere in servizio.

Data: Aprile 2012

Regolamento: Cannoni in batteria

Scala: 1:1

Note: Scenario navale

Un ghiotto boccone (1780)ultima modifica: 2015-11-19T23:29:00+01:00da juzay
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