Archive from gennaio, 2020
Gen 27, 2020 - Scenari    Commenti disabilitati su Tempesta in Sassonia (1756)

Tempesta in Sassonia (1756)

Sassonia 12 settembre 1756. Federico II di Prussia, decide di prendere l’iniziativa anziché attendere un’aggressione da parte dell’Austria che giudicava oramai inevitabile. La penetrazione in Sassonia delle forze prussiane suddivise in tre colonne, è il prologo della campagna..

Un’avanguardia prussiana al comando del generale Schulenburg si scontra con una forza austriaca inviata ad intercettare l’invasore prussiano.

E’ l’alba. Una leggera foschia ricopre il campo di battaglia. Il cielo nuvoloso minaccia, ma alla fine Giove pluvio rinuncia alla sua intenzione, anche lui, per godersi lo scontro.

frecce blu direttrici di movimento e attacco

Frecce blu direttrici di movimento e attacco

I due eserciti si schierano per darsi battaglia. Il comandante austriaco Neipperg vuole mantenere il controllo della strada occupando il villaggio di Marienberg sbarrando così l’avanzata delle forze prussiane. Schiera la divisione Browne in cima alla collina davanti al villaggio e quella di Kollowrat in successione. La cavalleria di Romer si propone all’estrema sinistra cercando un aggiramento largo o di allargare il più possibile il fronte prussiano.

I prussiani schierano con la divisione Von Cifalen di fronte a quella di Browne posta davanti al villaggio, mentre quella di Von Marwitz indugia in manovre confuse e velleitarie alla destra di Von Cifalen. Von Marwitz ha deciso che…si può continuare a fare colazione!!

La cavalleria impetuosa di Posadowsky decide di fare un giro largo per andare a impegnare quella austriaca in aggiramento.

Pronti via! La divisione prussiana di Von Cifalen parte velocemente in direzione del villaggio di Marienberg  decisa a prenderlo velocemente. Mentre Von Marwitz ha deciso che ancora non è il suo momento: decide di…continuare a fare colazione!

La cavalleria prussiana, seppur in inferiorità numerica, decide di ingaggiare quella austriaca con assalti veementi ma inconcludenti che finiscono anche per logorare se stessa.

L’assalto prussiano al villaggio si dimostra ostico più del previsto. Infatti l’ala prussiana ha di fronte a sè ben due divisioni austriache grazie al fatto che Von Marwitz ha deciso che non si può rinunciare al bacon croccante servito in maniera magistrale dal suo cuoco personale!

A metà mattinata Von Marwitz decide finalmente di dare il suo contributo alla battaglia ma anzichè supportare l’assalto di Von Cifalen decide di andare ad aiutare l’attacco della cavalleria creando così al centro dello schieramento prussiano un pericolosissimo buco.

La manovra austriaca a tenaglia

La manovra a tenaglia austriaca

La situazione per Von Cifalen si fa pesante. Gli austriaci in netta superiorità numerica cominciano una manovra aggirante ai fianchi. Le perdite nella divisione Von Cifalen cominciano a farsi sentire e la minaccia di essere preso in una morsa dalle divisioni austriache lo convincono a rinunciare all’attacco. Tutto l’esercito prussiano ripiega e abbandona il campo di battaglia. In serata Neipperg festeggia con i suoi generali stappando una bottiglia di “quello buono dedicato alle grandi occasioni”.


Dimensioni tavolo da gioco: 120×120
Regolamento: Might & Reason
Durata: 6 turni (Overcast)


Austriaci (Neipperg; Average (2); 117 pt.)

Browne
IR#Lothringen
IR#Heister/Botta d’Adorno
IR#Browne/Kollowrat
IR#Baden-Baden
IR#O’Glivy

Romer
CR#Hohenembs/Birkenfeld (7 SP)
CR#Seherr/Lanthieri (7 SP)
DR#Althann/Ligne

Kollowrat
IR#Daun
IR#Thungen
IR#Grunne/Harrach

3X Heavy Artillery

 

Prussiani (Schulenburg; Average (2); 118 pt.)

Von Cifalen
IR#von Sydow
IR#Anhalt-Dessau
IR#Glasenapp/von Borcke
IR#Saxe-Eisenach
IR#Brandenburg-Schwedt
IR#von Bredow

Posadowsky
DR#Von Platen/Bayreuth (7 SP)
HR#Schwedt
Hussars (HC)

Von Marwitz
13/29 & 20/22 Grenadiers
IR#von Schwerin
IR#Prinz Leopold
IR#Waldburg

2 X Heavy Artillery

L'attacco prussiano di Von Cifalen

Il coraggioso attacco prussiano di Von Cifalen

Il coraggioso attacco di Von Cifalen sulla linea austriaca

ancora Von Cifalen sulla linea austriaca

L'arrivo di Von Marwitz in supporto di Posadowsky

L’arrivo di Von Marwitz in supporto della cavalleria di Posadowsky

Gen 10, 2020 - Scenari    Commenti disabilitati su La spada e la croce (Cronica de la Reconquista)

La spada e la croce (Cronica de la Reconquista)

Il termine “Reconquista”, designa il lungo periodo di tempo (sec. VIII-XV) nel corso del quale i regni cristiani della Penisola Iberica reagirono, dapprima, all’invasione dei musulmani del 711 e, successivamente, andarono riconquistando i territori perduti, fino a espugnare nel 1492 il Regno di Granada, ultimo regno musulmano della Penisola Iberica.

La serie di battaglie indicate ripercorre le principali tappe del periodo che riguarda la supremazia del Califfato di Cordova e l’inizio del Regno Almoravide.


Regolamento: Medieval Warfare by Terry Gore

Dimensioni del tavolo: 120x120cm

Durata e condizioni di vittoria dello scenario: Gli scenari hanno una durata pari a 2d6 + 4 turni. In ogni caso si concludono non appena uno dei due contendenti raggiunge il punto di rottura (30% delle basi perse) terminando il turno in corso.

Le battaglie

Morcuera (865 dc)

Nell’865 DC, una potente spedizione militare musulmana avanza attraverso la valle del Duero, saccheggia Bureba e le rive dell’alto Ebro; nelle terre della Contea di Castiglia si appropria della fortezza di Salinas e distrugge quella di Añana.

Il 2 febbraio 865 ha luogo la battaglia della Morcuera, vicino a Miranda dell’Ebro tra le truppe cristiane della Contea di Castiglia e del Regno delle Asturie condotte dal Conte Rodrigo di Castiglia contro le truppe musulmane dell’Emirato di Cordoba condotte dal Principe ʿAbd al-Raḥmān.

Le forze musulmane sorprendono le forze cristiane nella valle della Miranda dell’Ebro. Dopo la ritirata generale dalla zona, il Conte Rodrigo di Castiglia tenta di tagliare ai musulmani la via di fuga a Pancorbo, ma i musulmani vengono a conoscenza delle sue intenzioni e si allontanano attraverso il bacino del fiume Oja.

CinC: Rodrigo de Castilla (Brave) – Príncipe ʿAbd al-Raḥmān (Charismatic)

Simancas (939 dc)

Nel 939, quando il Califfo Abderramán III aveva raggiunto il culmine della sua potenza (aveva sottomesso tutta la Penisola Iberica eccetto il León e parte della Catalogna), preparò una spedizione che doveva essere la “Campagna del Potere Supremo”, per sottomettere definitivamente i cristiani del nord. La chiamata dei suoi vassalli gli permise di raccogliere 100.000 uomini con l’aiuto di Abu Yahya, governatore di Saragozza. Il 19 luglio del 939, davanti alle mura di Simancas, lo aspettava il Re Ramiro II di León con i Castigliani del Conte Fernán González e i Navarresi della Regina Toda.

Le cronache arabe raccontano di una spettacolare eclissi di sole che ebbe luogo il primo giorno della battaglia: “Quando l’esercito arrivò nei pressi di Simancas, ci fu un’eclissi di sole terribile che coprì la terra di scuro e riempì noi e gli infedeli di terrore, perchè non avevano mai visto nella loro vita una cosa come questa. Due giorni passarono senza che una parte o l’altra facesse alcun movimento”.

Cit. dalle cronache arabe “Quando l’esercito arrivò nei pressi di Simancas, ci fu un’eclissi di sole terribile che coprì la terra di scuro e riempì noi e gli infedeli di terrore, perchè non avevano mai visto nella loro vita una cosa come questa”.
Alla fine la cavalleria del Califfo si lasciò attaccare con poca resistenza, permettendo ai cristiani di fare una carneficina. Il Califfo dovette fuggire, abbandonando nel suo accampamento un Corano di inestimabile valore e la propria cotta dalle maglie d’oro.

CinC: Ramiro II de Leon (Charismatic) – Califfo Abd al-Rahman III (Brave)
Nota: L’esercito arabo deve essere integrato con una basetta che rappresenti la tenda del Califfo che contenga la Sacra Reliquia (Corano d’Oro). Se la tenda viene toccata da truppe nemiche questa viene automaticamente distrutta e lo scenario termina immediatamene con la sconfitta degli arabi.

Sagrajas (1086 dc)

Nel 1086 Alfonso VI pose l’assedio a Saragozza, ma i Re delle Taifa di Siviglia, Badajoz, Granada e Cordova, preoccupati dall’aggressività di Alfonso VI, chiesero aiuto agli Almoravidi del Marocco.

L’Emiro Almoravide Yusuf ibn Tasfin sbarcò ad Algeciras al comando di un esercito che si indirizzò verso nord. Il Re Alfonso VI allora chiese aiuto al Re Sancho IV Ramírez d’Aragona e ai Principi dell’altro lato dei Pirenei. Lo scontro tra Yusuf ibn Tasufin e gli alleati cristiani avvenne a Sagrajas, vicino a Badajoz.

CinC: Alfonso VI de León (Brave) – Yusuf ibn Tasufin (Charismatic)
Nota: Per l’esercito arabo andaluso calcolare un 30% in piú di basette di cavalleria

Army List

Feudal Spanish: early 8th to mid 14th

1x Cinc (HC), Veterans, Irregulars, Spear & shield
1x Comandante (HC), Veterans, Irregulars, Spear & shield
4x Hidalgos (HC), Veterans, Irregulars, Spear & shield
4x Calatrava Order (HC), Fanatics, Irregulars, Spear & shield
4x Axeman (LAI), Warrior, Irregulars, Axe & shield
15x Spearman (LAI), Warrior, Irregulars, Spear & shield
12x Javelinman (SI), Warrior, Irregulars, Javelin

Andalusian: mid 8th to late 12th

1x Cinc (HC), Veterans, Irregulars, Spear & shield
1x Comandante (HC), Veterans, Irregulars, Spear & shield
4x Heavy Cavalry (HC), Warrior, Irregulars, Spear & shield
4x Heavy Cavalry (HC), Veterans, Irregulars, Spear & shield
12x Spearman (LAI), Warrior, Irregulars, Spear & shield
4x Sudanese Axeman (LAI), Warrior, Trained, Axe & shield
10x Berber Cavalry (SC), Warrior, Irregulars, Javelin & shield

Legenda: Qta di basette, Tipo (Armatura), Morale, Addestramento, Arma in dotazione

Gen 10, 2020 - Regolamenti    Commenti disabilitati su Bugiardino WW2 (Regolamento per la WW2)

Bugiardino WW2 (Regolamento per la WW2)

“Bugiardino WW2” è un regolamento progettato per consentire ai giocatori di combattere piccole scaramucce a livello di compagnia su tutti i fronti della Seconda Guerra Mondiale.

L’unità di base tattica è la compagnia mentre la scala è di una basetta veicoli = 1 plotone e di una basetta di fanteria = 1 squadra.

Perchè “bugiardino”? Perchè il regolamento è condensato, come le istruzioni e controindicazioni contenute nelle scatole dei farmaci, in sole 2 pagine in formato A4 e contiene solo le informazioni di base per poter gestire un minimo le forze in campo. Per tutto quello che non è riportato ma che può sorgere durante una normale sessione di gioco si rimanda all’esperienza e il buonsenso dei giocatori o quella dell’arbitro qualora fosse presente.

Inutile dire che la sessione di gioco richiede giocatori che abbiano un comportamento improntato sul fair-play e sulla collaborazione.

Non ci sono liste eserciti di alcun genere perchè le stesse sono lasciate al libero arbitrio dei giocatori o dalle necessità dettate da scenari storici.

Non mi resta che augurare: buon gioco a tutti!

Scarica il regolamento “Bugiardino WW2“.